Scopri qual è il tuo potenziale di salute e longevità

TESTA LA TUA DIGESTIONE

Come definiresti la tua digestione?
A.  Lenta
B.  Mediamente lenta
C.  Veloce
D.  Normale

Come definiresti il tuo appetito?
A.  Scarso
B.  Altalenante
C.  Robusto
D.  Normale

Ti senti stanco dopo i pasti?
A.  Sì, sempre
B.  Sì, a volte
C.  No, mi sento agitato
D.  No, mi sento bene


Ti senti gonfio dopo i pasti?
A.  Sì, mi si gonfia l’addome
B.  Sì, a volte
C.  Mi si gonfia lo stomaco
D.  No, non mi gonfio mai o molto raramente

Ti sazi subito?
A.  Sì, subentra subito un fastidioso senso di pienezza
B.  Sì, ma solo a volte
C.  No, mangerei tanto e continuamente
D.  No, riesco a mangiare il giusto e a fermarmi prima di
scoppiare

Come definiresti la tua evacuazione?
A.  Feci malformate e abbondanti
B.  Feci ora malformate ora scarse
C.  Feci secche e scarse
D.  Feci regolari e ben formate



Risposte:
Da 3 a 6 A: Hai una digestione lenta e non completa, a causa di fuoco digestivo 
molto debole. Con Energy Training imparerai a rinforzare il tuo fuoco digestivo, ad 
eliminare il freddo e a prenderti cura del tuo calore. Ti insegnerò tanti metodi 
pratici, cosa evitare e cosa introdurre.

Da 3 a 6 B: Hai una digestione a volte difficoltosa, il fuoco digestivo sta iniziando 
ad indebolirsi. Con Energy Training ti insegnerò a rinforzarlo rapidamente con 
l’introduzione di piccole buone abitudini, in modo da evitare che la tua condizione 
si acuisca e nel tempo possa diventare un problema. Piccoli segreti, piccoli 
accorgimenti e sentirti nuovamente in forma sarà facile e divertente.

Da 3 a 6 C: Hai un fuoco digestivo troppo forte con un eccesso di calore. 
In Energy Training ti insegnerò come spegnere ed alleggerire questo fastidioso 
senso di calore senza dover chiamare i “pompieri”, come bere e mangiare per 
reidratare in profondità il tuo corpo e donare un piacevole senso di freschezza e 
calma mai provato fino ad ora. 

Da 3 a 6 D: Hai una digestione buona! Iniziare Energy Training così è un’ottima 
base da cui partire perché potrai comprendere e migliorare molte aree della tua 
vita. Scoprirai tante cose interessanti su come sei e su come puoi diventare, come 
accrescere la tua energia, come mantenere il tuo peso forma senza difficoltà, come 
cucinare per prendere tutto il nutrimento. Energy Training ti aprirà le porte ad un 
nuovo modo di vivere che non avevi ancora mai conosciuto!

N.B. Questo primo test serve a misurare la tua digestione. Queste sono le risposte 
standard. Per numero di risposte uguali inferiori a 3, leggi tutte e 4 le risposte 
perché vuol dire che potresti avere alcune caratteristiche dell’una e alcune 
dell’altra.

I risultati a metà strada tra A e B indicano diversi gradi di uno stesso squilibrio, 
anche in questo caso leggi entrambe le risposte.


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SCOPRI LA TUA COSTITUZIONE

Hai preferenza per:
A/B. Cibi caldi 
C/D. Cibi freddi

Ti capita di sudare la notte anche in inverno?
A/B. Mai o raramente 
C/D. Spesso o sempre

Sudi spesso di giorno?
A.  Quasi mai
B.  Si, ma con mani e piedi freddi
C.  Si, ma con estremità calde
D.  Poco, ma con estremità calde
E.  Spesso e con sudore acido e carico
Ti svegli con una rigidità al mattino che poi passa muovendoti?
A/B. Spesso
C/D. Mai


I dolci sono la tua più grande passione?
A/B. Sì, non posso non mangiarli
C/D. No, ne faccio volentieri a meno

Desideri maggiormente?
A.  Cibi secchi e aciduli (crackers, yogurt,ecc.)
B.  Pane e cibi lievitati (pizza, brioches, ecc.)
C.  Cibi concentrati e saporiti (formaggi piccanti, fritture, ecc.)
D.  Carne e vino rosso

Il tuo appetito è:
A/B. Scarso e altalenante 
C/D. Robusto o con fame insaziabile
E.  Inesistente, con nausea

Hai sete durante il giorno?
A/B. Ho poca sete, mi dimentico di bere
C/D. Ho molta sete, ho bisogno di bere continuamente


I cibi piccanti e salati sono la tua grande passione?
A/B. No
C/D. Si

I cibi grassi sono la tua passione?
A.  Non li posso digerire
B.  Solo quelli bianchi come latte e derivati freschi, panna
C/D. Soprattutto quelli salati e piccanti come salsiccia, patatine
E.  Adoro i cibi grassi (nutella, rustici, panzerotti, ecc.)

Come descriveresti la tua pelle?
A.  Secca e a volte disidratata
B.  Secca ma con ritenzione idrica
C/D. Rossa e sensibile
E.  Grassa, a volte con eczemi o acne

Le tue mani e i tuoi piedi sono:
A/B. Spesso freddi anche in estate
C/D. Spesso caldi anche in inverno, soprattutto di notte


Soffri di bruciori di stomaco?
A/B. No, quasi mai
C/D. Sì, spesso

Ti senti più spesso:
A.  Triste e malinconico 
B.  Depresso e stanco
C.  Arrabbiato e nervoso
D.  Esuberante e gioioso

Come definiresti la tua memoria?
A/B. Piuttosto debole e poco concentrata
C/D. Piuttosto forte e concentrata

Ti capita più spesso di avere:
A.  Addome dolorante e feci malformate ma scarse
B.  Addome gonfio con aria e abbondanti feci malformate
C.  Feci secche e addome sgonfio

D.  Stitichezza e peso nell’addome
E.  Colite con stitichezza alternata a diarrea
Tendi più spesso ad essere:
A/B. Debole e svogliato
C/D. Iperattivo e agitato

Come va con il sonno?
A/B. Spesso fatichi ad addormentarti
C/D. Prendi sonno facilmente ma ti capita di risvegliarti durante la
notte

Soffri di articolazioni deboli?
A/B. Sì, spesso
C/D. Mai o poco

Se dovessi definire la tua costituzione, quale di queste ti 
rappresenterebbe di più?
A.  Magra e longilinea
B.  Gonfia e pallida


C.  Magra e nervosa
D.  Abbondante e rubizza

Soffri di ritenzione idrica?
B.  Sì, molto
A/C/D. No, non è un mio problema
Il tuo ciclo mestruale tende più spesso ad essere:
(Se sei un uomo salta questa domanda e passa alla successiva)
A/B. Abbondante e lungo
C/D. Scarso, doloroso e talvolta non puntuale

Se dovessi definire la tua voce, quale di queste sarebbe
alla tua?
A/B. Sottile e debole
C/D. Acuta e tonante

Ti raffreddi facilmente?
B.  Sì, spesso
E.  Sì e ho spesso muco nei bronchi
A/C/D. Quasi mai


Soffri di bocca amara e alitosi?
E.  Sì, spesso
A/B/C/D. Quasi mai

Hai spesso occhi rossi, con secrezioni?
E.  Sì, spesso
A/B/C/D. Quasi mai

Soffri di fermentazione intestinale? (gas, gonfiore, colite...)
E.  Sì, spesso
B.  A volte
A/C/D. Quasi mai

I tuoi capelli tendono più spesso ad essere:
A/B. Forti o secchi o con capelli bianchi
C/D. Grassi o con tendenza alla calvizie
E.  Grassi o con tendenza a spezzarsi e rovinarsi facilmente


Le tue urine tendono più spesso ad essere:
A/B. Abbondanti e chiare
C/D. Scarse e cariche
E.  Scarse, cariche con frequenti cistiti e candida

Risposte:

Prevalenza di A:La tua costituzione è disidratata e debole, vanno dati liquidi e 
calore.
Prevalenza di B:La tua costituzione fredda e debole, vanno dati calore e forza.
Prevalenza di C:La tua costituzione calda e nervosa, vanno dati liquidi e vitamine.
Prevalenza di D: La tua costituzione è calda ed eccessiva, vanno dati fresco e 
minerali.
Con presenza di diverse E: La tua costituzione è con tossine, va iniziato al più 
presto un processo di depurazione.
In Energy Training scoprirai il significato di queste parole e tante altre cose su come 
sei. Perché ognuno di noi è diverso e solo trovando ciò che va bene per noi, 
possiamo davvero sentirci in forma e felici.


Quali di questi costituiscono un problema frequente per te?

A/B. Articolazioni doloranti
C/D. Mal di testa
A/B. Raffreddori frequenti
C/D. Dolori mestruali
A/B. Mestruazioni abbondanti
C/D Mestruazioni scarse e altalenanti
E.  Cistiti ricorrenti
C/D. Reflusso
C/D. Acidità
B/E. Colite
E.  Acne
E.  Alito cattivo
B/D. Sovrappeso
B.  Ritenzione idrica
A/B. Magrezza

C/D. Pressione alta
C/D. Stitichezza acuta
E.  Candida intestinale e/o vaginale
C/D. Fame continua e pressante
E.  Nausea

Risposte:

Prevalenza di A e B:Hai una costituzione molto debole e fredda, vanno dati 
calore ed energia.

Prevalenza di C e D: Hai una costituzione troppo calda e robusta, va rinfrescata e 
alleggerita.

Se prevalgono le A e le C: In genere non hai grossi problemi di peso, anzi a volte 
devi lavorare sull’eccessiva magrezza.

Se prevalgono B e D:E’ difficile tenere sotto controllo il peso e bisogna lavorare 
su questo aspetto.

Se ci sono diverse E:Vuol dire che hai molte tossine e che bisogna lavorare sulla 
disintossicazione.

In Energy Training ti insegnerò ad aumentare la tua energia e la tua salute, scoprirai 
come risolvere facilmente e senza l’uso di medicinali tanti fastidiosi 
disturbi che fino ad ora hanno appesantito la tua vita, ti darò indicazioni utili e 
pratiche. 
Le risposte al “Cosa fare se…?” e il “Perché mi succede di…?” sono sempre le 
più difficile da trovare.
Tutti vogliono consigliarci una cura specifica, la loro, pochi invece sanno darci 


SCOPRI QUAL’È IL TUO POTENZIALE DI SALUTE E LONGEVITÀ
spiegazioni sul perché ci succede e soprattutto aiutarci a scoprire la giusta 
adatta a noi.
Perché ognuno di noi ha la propria via per la salute e scoprirla può davvero 
cambiarci la vita.

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HAI QUESTE ABITUDINI?

Quali di queste sono abitudini quotidiane per te?

…Vita sedentaria
…Cena tardi
…Andare a letto molto tardi
…Ingoiare senza masticare
…Bere alcolici frequentemente
…Bere vino ad ogni pasto
…Bere diversi caffè regolarmente
…Bere latte pastorizzato quotidianamente
…Non consumare verdura fresca
…Non consumare frutta fresca
…Bere bevande gasate o fredde ai pasti

…Bere poco
…Consumare molti surgelati e cuocere al microonde
…Consumare molti cibi in scatola e conservati
…Consumare molti dolci con zucchero raffinato
…Fare sempre colazione al bar
…Consumare sempre un dolce o un frutto alla fine del pasto

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Risposte:

Fino a 3 crocette: C’è un po’ di lavoro da fare, piccoli cambiamenti che 
miglioreranno la qualità della tua vita. In Energy Training ti insegnerò cosa fare, 
passo passo, in modo graduale e facile.

Da 3 a 6 crocette:Le tue abitudini presto potrebbero costituire un problema per 
te, occorre lavorarci su. In Energy Training approfondiremo il perché e il come, 
ovvero perché ci sono alcune cose sulle quali dobbiamo cambiare rotta e 
soprattutto quali interessanti nuove abitudini possiamo introdurre.

Oltre le 6 crocette: Sei sulla strada della malattia, occorre invertire 
rapidamente il senso di marcia: depurare, alleggerire, nutrire sono tutte esperienze 
nuove ed arricchenti. In Energy Training potrai scoprire insieme a me come 
trasformare il tuo corpo e la tua mente in un modo positivo e definitivo, per 
raggiungere una salute e un benessere che credevi ormai irraggiungibili.

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Sempre più siti famosi scelgono WordPress

or ora alle 22:09

In questi giorni se ne sta parlando molto in TV e soprattutto sulle reti Mediaset.

E’ uscito il nuovo Sorrisi e Canzoni e con il nuovo giornale è stato pubblicato anche il nuovo sito (www.sorrisi.com).

Andando a sbirciare il codice sorgente del portale scopro con sorpresa e piacere che anche Sorrisi e Canzoni ha iniziato ad utilizzare WordPress!

Ma sono sempre in aumento i marchi “illustri” che stanno utilizzando questo meraviglioso e completo CMS.

Vediamone qualcuno:

TV SORRISI E CANZONI

MTV NEWSROOM

PLAYSTATION BLOG

YAHOO BLOG

EBAY BLOG

Hai ancora dubbi sull’affidabilità di WordPress?

Dimmi la tua con un commento!

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Perdere peso senza fare fatica

Dite addio alle diete. Ci sono modi più gentili, meno faticosi per perdere peso e non ingrassare più. Qualche piccolo cambiamento nel vostro stile di vita basterà a farvi perdere una taglia.

Le diete non funzionano perchè offrono soluzioni a breve termine che non è possibile sostenere a lungo. Si soffre la fame ed il senso di privazioni induce a mangiare proprio quello che non si potrebbe. Oppure l'alimentazione è totalmente sbilanciata che l'organismo cerca istintivamente le calorie che gli mancano.

 Ecco le regole d'oro per un'alimentazione sana che vi aiuterà a perdere peso senza soffrire la fame:

1.      Non saltate la prima colazione.

Saltare la prima colazione non vi aiuterà a risparmiare calorie e a perdere peso. Al contrario,facendo colazione, nel corso della giornata sarete portati a scegliere cibi meno calorici, perchè ciò che mangiate la mattina accelera il metabolismo, permettendovi di bruciare calorie per tutta la giornata. Inoltre l'organismo brucia più in fretta I carboidrati che assumete al mattino.

2.      Mangiate alimenti ricchi di fibre

Una dieta ricche di fibre è ideale per perdere peso. Uno studio ha dimostrato che le persone che seguivano una dieta a basso contenuto calorico con 26 g di fibre ogni 1000 calorie perdevano più peso di quelle che seguivano una dieta con più grassi e meno fibre (solo 7 g al giorno). Può sembrare tanto ma potete assumere le fibre mangiando cereali integrali, pasta integrale, pane integrale e molta frutta e verdura.

3.      Mangiate poco e spesso.

Lo scopo è di mantenere il livello di zucchero nel sangue tale da non sentire la fame, rischiando così di divorare un'intera scatola di biscotti. Inoltre, mangiando poco e spesso, il metabolismo resta efficiente per tutto il giorno. Suddividete il totale delle calorie da assumere in 5 o 6 pasti al giorno oppure fate regolarmente spuntini a base di cracker, yoghurt, frutta o noci.

4.      Occhio alle porzioni.

Una porzione di carboidrati (per esempio pasta, riso o patate) dovrebbe stare nel palmo di una mano. Lo stesso vale per le proteine (pesce, carne, formaggio...). Per quanto riguarda la frutta, potete consumarne a volontà.

5.      Controllate le bevande alcoliche

Le bevande alcoliche contengono calorie in più che, non potendo essere utilizzate dall'organismo, finiscono per trasformarsi in grassi. L'alcool rischia anche di far vacillare la vostra determinazione, perchè certi cibi diventeranno più appetibili dopo qualche bicchierino. Tenete d'occhio l'alcool, in modo che non superiate la vostra dose giornaliera.

6.      Mangiate lentamente.

Se ingoiate il cibo quasi senza masticare, finirete col mangiare di più. Il cervello e lo stomaco impiegano circa 20 minuti per trasmettervi il senso di sazietà; perciò consumate più lentamente I vostri pasti! Mangiate sempre seduti, appoggiate le posate tra un boccone e l'altro e masticate bene il cibo prima di inghiottirlo.

7.      Attenti al supermercato

Non andate mai a fare la spesa a stomaco vuoto e acquistate soltanto alimenti segnati sull'elenco che avrete preparato in precedenza. Eviterete così di cedere alla tentazione delle offerte tre per due di merendine al cioccolato oppure di prelevare dagli espositori vicino alle casse, cioccolatini e caramelle.

8.      Usate piatti piccoli

Usate piattini da frutta piuttosto che quelli per primi e secondi perchè si tende sempre a riempire il piatto, senza pensare alle calorie in più che si consumano.

9.      La sera limitate I carboidrati

E' improbabile che dopo cena riusciate a smaltire I carboidrati che così si trasformeranno in grassi. Consumate invece proteine, come ad esempio il pesce e molte verdure.

10.  Prima dei pasti mangiate frutta o insalata.

Un recente studio ha dimostrato che chi mangia una piccolo frutto o un'insalata prima dei pasti perde più peso rispetto a chi salta la frutta pur seguendo lo stesso regime ipocalorico. Le fibre contenute nella frutta danno un maggior senso di sazietà.

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Come riallineare la prima vertebra cervicale per ritrovare la salute

or ora alle 22.40

Oggi voglio parlarvi di un metodo innovativo nato in Svizzera per riallineare la prima vertebra cervicale detta Atlante. Il suo disallineamento può essere provocato da innumerevoli cause tra cui anche un parto difficile (quindi il disallineamento può formarsi proprio nel momento in cui il bambino viene alla luce). Questo disallineamento sembra essere alla base di innumerevoli disturbi…

Vi presento quindi il metodo Atlantotec, lo faccio riportando un articolo che mi è stato segnalato, ulteriori informazioni le potete trovare su http://www.atlantotec.com/it

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Qualunque esperto nel settore riabilitativo dovrebbe conosce l’importanza strategica della zona occipite-atlante ed i disturbi che una problematica in questa zona può creare.

Molti terapeuti, vista l’elevata incidenza di tali problematiche, si rivolgono a tecniche manipolative o massoterapiche per alleviare la sintomatologia.

Da qualche anno è stato sviluppato il metodo ATLANTOtec^® che consente un riallineamento DEFINITIVO della prima vertebra cervicale (ATLANTE), in maniera molto semplice e SENZA ALCUN PERICOLO.

La vertebra ATLANTE è responsabile di tutta una serie di disturbi spesso ritenuti irrisolvibili con i metodi tradizionali.

Questo nuovo tipo di trattamento si esegue in UNA sola seduta + un controllo successivo.

Questa affermazione non deve essere letta in chiave sensazionalistica: si tratta di consentire all’ATLANTE di tornare nella sua sede naturale, evitando di doversi sottoporre a lunghi cicli di sedute.

Da sottolineare come non ci si riferisca ad un macro-disallineamento, il quale ovviamente non sarebbe compatibile con la vita, ma di pochi gradi di inclinazione e rotazione che per il corpo risultano, però, fondamentali.

Una volta effettuato il riallineamento, nel fisico comincia un processo di auto-guarigione che avviene eliminando le compensazioni che il corpo aveva messo in atto per ovviare al disallineamento dell’ATLANTE che, nella maggior parte dei casi, è già presente all’atto della nascita.

Le summenzionate compensazioni mantengono il corpo in una situazione precaria, ma ecco che dopo la correzione della prima vertebra cervicale, non hanno più motivo di esistere!

 Un ATLANTE disallineato può portare alla comparsa di numerosi disturbi:

• dolori muscolari persistenti risultanti da un supporto “osseo” in permanenza sbilanciato;

• transito disturbato dei segnali nervosi, del liquido cerebro spinale e del flusso sanguigno.

I disturbi legati alla cattiva posizione dell’ATLANTE possono apparire con modalità variabili, legate alla storia e alla genetica individuale.

Va segnalato che parte di questi disturbi sono dovuti anche ad altre cause concomitanti e che, a volte, il danno “secondario” causato dal problema ATLANTE ha raggiunto un’entità tale da non essere più migliorabile solo correggendo la posizione dell’ATLANTE stesso.

Considerando anche la casistica, oltre che la letteratura in merito, ci si è fatti un’idea di quali possono essere i disturbi legati all’ATLANTE mal posizionato anche osservando quali sintomi si attenuano o spariscono dopo la correzione; non essendo stata finora effettuata una correzione STABILE, alcuni di essi non erano mai stati messi in relazione con la zona atlante-occipite.

 Tali disturbi sono:

• dolori cervicaletrapezi;

• dolore e limitazione a una o a entrambe le spalle (art. scapolo-omerale);

• emicrania e mal di testa, sensazione di pesantezza della stessa;

• rotazione della testa limitata e asimmetrica;

• squilibrio posturale globale;

• dislivello del bacino (falsa gamba corta), con conseguente dorsalgia, lombalgia e dolore alle articolazioni degli arti inferiori;

 disturbi neurovegetativi; nausea, diarrea, vertigini.

La sommatoria di questi disturbi genera reazioni “a catena”, con conseguente stanchezza cronica della persona, depressione, disturbi del sonno, comparsa di altri sintomi… la lista potrebbe continuare a lungo.

Dopo la correzione dell’ATLANTE tali disturbi tendono gradualmente a migliorare e frequentemente a sparire del tutto, per poi NON ripresentarsi più, se non in maniera del tutto sporadica ed in forma lieve in quanto la posizione dell’ATLANTE ora si è stabilizzata.

Uno studio di 130 pagine del Marzo 2010 eseguito su 504 candidati di 3 nazioni differenti dal Prof. Dr. Hans-Joachim Theis dell’istituto Inkam in Germania, dimostra che il metodo ATLANTOtec^® di riallineamento della prima vertebra cervicale da giovamento a tutta una serie di disturbi al 95% delle persone trattate, porta giovamento all’82% delle persone sofferenti di emicrania, mentre nel 39% dei casi, l’emicrania scompare completamente!

Per quanto invece riguarda il mal di testa, un giovamento viene raggiunto dal 87% delle persone trattate, con una percentuale di scomparsa totale del mal di testa pari al 21%. Con altre metodologie non era finora stato possibile raggiungere risultati del genere!

Ulteriori informazioni, come anche lo studio completo possono essere trovati qui: http://www.atlantotec.com/it

www.lavorodelbusiness.blogspot.com

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Doping: le sostanze che uccidono lo sport

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Sotto accusa gli stimolanti del sistema nervoso, del sistema cardiocircolatorio e quelli che aumentano la massa muscolare.

Le indagini contro il doping colpiscono tutti, che siano professionisti o dilettanti, giovani e meno giovani, palestre, medici, infermieri o farmacisti. Perché il doping non risparmia nessuno, è una piaga che uccide lo sport. E sembra quasi impossibile da sradicare.

Una triste attualità

“L’argomento doping  è tristemente d’attualità: ormai da anni, con cadenza sempre più frequente, leggiamo sui giornali di indagini relative ad atleti professionisti che fanno uso di sostanze proibite. 

Questo aspetto, però, è purtroppo solo la punta di un iceberg, in quanto il fenomeno doping ha una diffusione molto più consistente, coinvolgendo anche migliaia di sportivi amatoriali. Inoltre, l'allarmante fenomeno riguarda anche le giovani leve di sportivi dilettanti (i professionisti del futuro), quindi una fascia di età che parte dai 13-15 anni. L’ambiente delle palestre è a sua volta un terreno fertile per il doping, dove con sorprendente facilità circolano sostanze proibite. Va sottolineato che negli ambienti cosiddetti "amatoriali", chi assume sostanze dopanti lo fa probabilmente senza alcun controllo medico e a volte avendo già in partenza qualche problema di salute (come ad esempio ipertensione arteriosa e diabete); pertanto i rischi, già elevati, aumentano ulteriormente.

Non sto sostenendo che esiste un doping sotto controllo medico da giustificare e promuovere; anzi! Però bisogna informare e mettere in guardia tutti gli sportivi non professionisti sui rischi che corrono facendo uso di sostanze illecite (droghe e farmaci) senza nemmeno prendersi la briga di controllare il proprio stato di salute, mentre purtroppo alcuni professionisti, che sanno già queste cose, a quanto pare cercano comunque di migliorare le proprie prestazioni in modo illecito, forse con l'aiuto di medici compiacenti.
Sport a ogni livello e a tutte le età, quindi, malato di doping. Una malattia che ormai troppo spesso fa dubitare l'uomo della strada della validità delle prestazioni dei campioni sportivi. Una malattia che può essere mortale per chi sceglie di seguire queste vie. Che è difficile da combattere, anche per il muro di omertà che esiste nel mondo dello sport, dove gli interessi e i soldi in gioco sono davvero tanti.

Una malattia che possiamo provare a curare, cercando di fare corretta informazione: sulle sostanze in circolazione e sui loro potenti effetti dannosi e sui rischi che si corrono facendone uso, a fronte di vantaggi che spesso sono dubbi o effimeri; i risultati si devono ottenere con l’ allenamento, con il sacrificio, con un’alimentazione corretta e bilanciata, con molta pazienza e perseveranza. Da veri sportivi, insomma”.

Tre categorie di sostanze dopanti

“Le sostanze dopanti possono essere classificate grossolanamente in tre gruppi, anche se esistono alcune droghe che non rientrano in queste categorie. Non tralasciamo alcuni farmaci ancora sperimentali, quindi non reperibili sul mercato ufficiale, ma che arrivano ugualmente in certi ambienti, per non parlare poi delle recenti scoperte, fatte da chi indaga a livello giudiziario, circa l'impiego di medicinali per uso veterinario, sì, proprio doping per "cavalli".

I tre gruppi (e che elencano sostanze tutte proibite dal CIO e dal CONI) sono:

1. Farmaci che agiscono come stimolanti del sistema nervoso (come ad esempio caffeina, cocaina, anfetamine e altre sostanze stupefacenti in generale). Vengono assunti per cercare di allontanare il senso della fatica; come ad esempio nell'ambito di una partita di calcio, in cui per 90 minuti si può ricercare una grande reattività senza sentire la fatica, salvo poi pagarne le conseguenza nel dopo partita o talvolta anche durante (non dimentichiamo che il senso di fatica è un prezioso meccanismo di difesa del corpo umano).

2. Farmaci che cercano di migliorare la prestazione negli sport ad alto impegno cardiovascolare stimolando la produzione di globuli rossi per potenziare il sistema di trasporto dell’ossigeno nell’organismo (che gioca un ruolo fondamentale nei suddetti tipi di attività sportiva). Vengono di solito utilizzati (a volte abbinati ad altri farmaci che hanno il compito di neutralizzarne l’evidenza nei test antidoping) non in concomitanza della singola gara, bensì su tempi medio lunghi prima delle gare "da vincere", con lo scopo di migliorare le capacità e le prestazioni in vista di un evento agonistico che durerà un determinato periodo di tempo. Tra questi farmaci la famigerata eritropoietina e alcuni analoghi. 

3. Farmaci che incrementano la massa muscolare: soprattutto anabolizzanti e ormone della crescita. Il fine è di incrementare in tempi abbastanza brevi le masse muscolari riducendo nel contempo la massa grassa corporea, senza dover fare troppa fatica con sedute allenanti di potenziamento.

E' bene sottolineare ancora che gli effetti collaterali di tutte queste sostanze possono avere conseguenze letali”.

www.lavorodelbusiness.blogspot.com   

da

Dimagrire naturalmente con i prodotti biologici… e senza fare la fame!

or ora alle 00:14

Si può dimagrire naturalmente con i prodotti biologici? La risposta è si, i prodotti naturali possono sensibilmente fare la differenza nel nostro stile di vita e nella salute del nostro corpo.

Oggi vi proponiamo una sorta di guida per capire come sfruttare i prodotti da agricoltura biologica per dimagrire ma anche per migliorare in generale il nostro stato di salute, una dieta sana si ripercuote in tutto quello che facciamo, ormai questo lo sappiamo bene.

I prodotti biologici sono quelli coltivati biologicamente, senza l’uso di pesticidi, sostanze velenose che rendono la merce bella e “vendibile” ma che hanno solo una minima parte delle proprietà nutritive.

Gli alimenti biologici hanno un’azione drenante e disintossicante, purificano il nostro corpo e con il tempo riescono anche a farci diminuire la sensazione di fame, sono davvero ottimi per chi deve perdere pochi chili. Chi invece deve fare una dieta più importante ed ha vari chili da smaltire deve optare per una dieta biologica ma comunque seguita da uno specialista.

A colazione per esempio si può mangiare frutta fresca bio, con cereali Kellog’s, oppure fette di pane con marmellata biologica (ancora meglio se fatta in casa). A pranzo vanno bene le verdure fresche e bio da accompagnare a pane, riso o pasta, oppure un secondo come uova bio o formaggi bio.

Anche la carne può essere acquistata preferendo comunque un prodotto migliore, ci sono tante fattorie regolamentate dove gli animali vengono allevati all’aperto e nutriti con prodotti naturali e sani, e non preparati per farli crescere in fretta.

Con un po’ di attenzione potete mangiare cibi più sani, gustosi e saporiti, e al contempo dimagrire e migliorare sensibilmente la nostra salute.

Questi prodotti bio sono più costosi al supermercato, ma se andate nelle apposite fiere, dal contadino oppure li piantate voi stessi, risparmierete tantissimo, i prezzi arrivano anche ad essere più bassi della merce tradizionale, il motivo è semplice… non c’è il ricarico di tutti gli intermediari.

da