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domenica 30 dicembre 2012

LAVORARE IN INTERNET

 
or ora alle 18:51
di GIOVANNI BORTOLI


X ciapare schei 
e con i schei comprare
comprare tutto quello che serve
che serve a star ben
il ben a se i schei 
altro che a salute senza schei 
la salute nonghe se......


PAROE SANTE

venerdì 28 dicembre 2012

Conosci te stesso


or ora alle 22:31


Migliorare dall’interno

Nella maggior parte dei corsi di Sviluppo Personale è integrata
una parte dedicata al Rilassamento e, spesso, alcuni partecipanti al
corso chiedono: «Come mai devo rilassarmi? Io sono venuto qui
per aumentare le mie abilità nella comunicazione,
nell’apprendimento, nella persuasione, nella seduzione ecc.».

La prima cosa importante da tenere a mente è che se vuoi
sviluppare nuove abilità, costruendole su fondamenta solide, il
metodo migliore è il Rilassamento.

Quindi, se vuoi imparare
nuove abilità tecniche, come ad esempio: comunicare
efficacemente, diventare abile nella negoziazione e nella
persuasione ecc., hai bisogno di una base solida.

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martedì 25 dicembre 2012

(OVIDIO)


or ora alle 17:55

"Volere è poco, bisogna volere
con ardore per raggiungere lo 
                scopo"


by


sabato 22 dicembre 2012

“Essere Padroni Della Propria Vita”:


or ora alle 20:57


Quando sottrai il tempo per dormire, il tempo degli spostamenti, il 

tempo dedicato al lavoro ed il tempo per fare le cose che deve fare 

ogni giorno della propria vita, alla maggior parte della gente non 

resta che una o due ore al giorno per fare ciò che          le piacerebbe – 

e in questo caso, ha sufficiente denaro per farlo? 

www.lefilosofiedelcibo.blogspot.com





by 

venerdì 21 dicembre 2012

Cambiamento.......

or ora alle 21:45

Molti temono il cambiamento e lo rifuggono
quasi fosse una fonte di destabilizzazione 
e di stravolgimento della propria vita.

Cambiare, invece, spesso non implica alcuna rivoluzione,
basta soltant
o riavvicinarsi a chi si è veramente.

Puoi cambiare rilasciando pensieri e abitudini
che ti impediscono di realizzare te stesso,
alleggerendoti di abiti che non ti appartengono
e ti fanno vivere una vita diversa da quella che vorresti.

Puoi cambiare anche solo imparando a pensare
che esiste 
un modo diverso di guardare agli eventi,
a te stesso, alla tua vita
 e cominciando a vivere
le tue giornate
 molto più intensamentedi quanto fai oggi.

Puoi rendere la tua vita diversa da come è adesso scegliendo il punto di partenza più semplice: TE STESSO!


www.filosofandogiovbortoli.com

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domenica 16 dicembre 2012

"Il potere occulto dei frame ipnotici: introduzione"


"Il

or ora alle 20:59

Cosa significa "avere ragione"?
 
Esiste una realtà unica delle cose oppure esistono diverse verità?

E cosa diamine sono i frame ipnotici che controllano la realtà?

In questo report ti dimostrerò che non solo esistono diverse verità, ma ti farò vedere come aziende, multinazionali e politici di tutto il mondo sfruttano queste armi della dialettica giornalmente per imporre la propria visione su di noi.

Ma di cosa sto parlando esattamente?

Prendiamo l'esempio di una causa legale in cui un dottore è andato a letto con una sua paziente, la quale poi lo ha denunciato.

L'avvocato che vincerà la causa sarà quello che riuscirà ad imporre la sua realtà dei fatti.

L'avvocato della paziente cercherà di imporre la sua prospettiva: la povera paziente è stata vittima del cattivo dottore che se n'è approfittato sfruttando la paura che non gli avrebbe dato una cura adeguata.

La versione dell'avvocato del dottore invece è diversa: la seduttrice ha approfittato delle debolezze del dottore per poi ricattarlo e ottenere soldi in tribunale.

A questo punto è una lotta di prospettive: vincerà l'avvocato che avrà quella più potente.

Ma cosa sono esattamente queste "prospettive" ?
IFrameIpnoticCome chiamiamo queste "prospettive" con il loro termine tecnico? 

Le prospettive, in ipnosi conversazionale, vengono chiamate "Frame Ipnotici". Il frame è appunto il contesto che assegni ad una particolare situazione e che ti permette di mostrarla nel modo in cui ti è più utile.

La potenza dei frame sta anche nel fatto che puoi implicare delle informazioni senza rivelarle apertamente. Per esempio supponiamo che tu vinca ad una lotteria un premio da 100€.

Se subito dopo aver vinto salti, gridi e gioisci come un pazzo stai impostando il frame (o contesto) che ti senti molto fortunato e che non sei abituato a vincere spesso.

Ma se tu avessi una reazione completamente diversa? Se invece di gioire te ne stessi calmo e dicessi" Umm, solo 100€ questa volta? Vabeh, meglio di niente."...cosa cambierebbe?

In questo caso, staresti implicando che sei abituato a vincere molto di più e questo è solo un magro premio di consolazione.

Stai comunicando un messaggio completamente diverso grazie al frame che hai imposto, il tutto cambiando solo la reazione a proposito.

Ma facciamo un altro esempio. Supponiamo che un medico in malafede voglia spingere per la vendita di certe medicine.

Se il paziente dice:

"Le medicine che mi ha prescritto non stanno funzionando!"

Il medico potrebbe rispondere: "Evidentemente non ne hai prese abbastanza, ti aumenterò la dose!"

In questo modo il medico impone la sua realtà dei fatti ignorando completamente la possibilità che la medicina invece non sia adatta al paziente e imponendo una visione "tirannica" diversa che viene accettata per via della sua autorità.

Ecco un trucco invece che potrebbe utilizzare un'associazione di beneficenza per chiedere soldi in ogni caso.

Se tutto va bene:

“Le donazioni che avete fatto stanno avendo un ottimo impatto sulla popolazione africana: abbiamo bisogno del tuo sostegno per continuare così!”

Se tutto va male:

“Le donazioni che avete fatto non sono state abbastanza! C’è bisogno di più aiuti per migliorare la situazione!”

Il frame dell'associazione non lascia spazio a dubbi: bisogna comunque donare soldi affinché la ruota continui a girare.

Stai cominciando a capire come è possibile imporre la propria realtà?

Vediamo che ruolo hanno i frame nelle pubblicità...
LoScopoDellePubblicita'?Forse ti hanno detto che lo scopo delle pubblicità è vendere un prodotto? In ultima analisi sì, ma prima di tutto si tratta di inculcare il giusto frame del prodotto nella mente del potenziale cliente

Prendiamo le scarpe Nike. A livello di materiali sono praticamente uguali a qualsiasi altra scarpa sportiva di altre marche e per gli scopi normali come correre o camminare in città non ci sarebbe ragione di spendere il doppio per comprarle, non è così?

Ma allora perchè la gente è disposta a spendere tanto per avere effettivamente del materiale qualitativamente simile?

La ragione è che il cliente sta comprando il frame della pubblicità Nike, oltre alla scarpa.

Per anni lo scopo delle pubblicità Nike infatti è stato quello di associare il marchio a professionisti delle più alte categorie sportive, uno fra tutti Michael Jordan. Quando il cliente indossa la scarpa Nike è come se prendesse in prestito questa professionalità e bravura e la rendesse sua, qualcosa che la scarpa di altre marche non fa abbastanza.

La Nike è stata un fenomeno in questo arrivando perfino a creare una scarpa apposita: le Air Jordan; sfruttando l'onda di Michael Jordan, il più famoso giocatore di basket di tutti i tempi inculcando il frame "se indossi le Air Jordan otterrai un pò della sua bravura".

Frame#1
"LaScappatoiaNonIntenzionale"La scappatoia non intenzionale? Di cosa si tratta? 

E' un frame ipnotico che ti permetterà di trasformare una situazione e mostrarla da una prospettiva completamente diversa a cui nessuno pensava!


Cominciamo con un esempio semplice.

Supponiamo che una madre dica al figlio: "Non prendere nessun dolce dal frigorifero"

Il bambino disobbedisce e al ritorno della madre si giustifica:

"Hai detto di non prendere nessun cioccolato DAL FRIGORIFERO, ma io ho preso il gelato DAL FREEZER"

(Immagina le parole IN MAIUSCOLO come se fossero pronunciate con un'intonazione diversa che le sottolinea)

Questo esempio, volutamente esagerato, ti fa capire come variare la sola intonazione della voce ti permette di trovare delle scappatoie inizialmente non previste!

Questo frame è molto utilizzato nelle fiabe. Il personaggio cattivo crea un incantesimo per cui: "Non potrai mai correre via da me".

Dopo qualche tempo il protagonista arriva alla realizzazione che "E' vero non posso CORRERE, ma posso CAMMINARE via dal cattivo"

Sai la cosa divertente?

Puoi usare il frame "Scappatoia non intenzionale" per cambiare il significato di molti detti e citazioni famose.

"Tutti gli uomini sono stati creati uguali"

Può diventare:

"Tutti gli UOMINI sono stati creati uguali, ma non le DONNE"

Oppure:

"Tutti gli uomini sono stati CREATI uguali, ma si differenziano con il passare del tempo"

Immagina già da adesso come questa sola realizzazione apparentemente piccola ti permetterà di cambiare il significato di frasi dette da amici e conoscenti e rispondere a tono quando non sei d'accordo su quello che hanno da dire.
NellaVenditaMa passiamo a quello che ci interessa di più. Come puoi usare questo frame nella vendita? 

Questo frame ti servirà, per esempio, per trovare una scappatoia quando il cliente ti mette un muro davanti e sembra intenzionato a non acquistare.

Esempio #1:

Cliente: "Non mi sembra che questo prodotto possa essermi utile"

Tu: "Signor Rossi, non le SEMBRA che questo prodotto possa esserle utile, ma se mi ascolta un attimo le DIMOSTRERO' come invece può esserlo"

Esempio #2:

Cliente: "Non mi interessa questa nuova lavatrice"

Tu: "Capisco che A TE non interessa, infatti la maggior parte dei clienti sono donne, sono convinto che invece interesserà a TUA MOGLIE"

Esempio #3:

Cliente: "Al momento non sono interessato a spendere"

Tu: "Capisco, che SPENDERE di questi tempi non è facile, e se le dimostrassi come INVESTENDO potrà raddoppiare i suoi guadagni, in questo caso, sarebbe interessato?"

Potente vero? Immagina già come questa piccola conoscenza ti apre nuove possibilità di dialogo con le persone... e siamo solo all'inizio di questo nuovo, interessante argomento. 


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Fra2

venerdì 14 dicembre 2012

Come Vincere al Gratta e Vinci...Diventando Fortunati


Ciao,

giochi al gratta e vinci? ti piacerebbe scoprire un metodo
che può permetterti di diventare davvero più fortunato?
Il Prof. Richard Wiseman, ormai già un decennio fa si è
occupato di un enorme studio sulla fortuna rivelandone
i segreti. Così l'altro giorno mentre guardavo la tv mi sono
accorto che la pubblicità più frequente era proprio dedicata
ai gratta e vinci e al superenalotto. Ne apprezzavo la
fattura, perché sono davvero geniali (lasciatemi sognare con
la schedina in mano :O) ...e voglio mostrarti un modo per
sfruttare la tua "fortuna personale"...

Dai non dirmi che pensavi che
ti avrei rivelato un trucco per vincere al gratta e vinci ;-)
Ma se hai avuto modo di ascoltare con calma ti sarai di certo
reso conto che le informazioni contenute in questa 
Newsletter) possono davvero farti "vincere al lotto".
So che chi segue il mio blog conosce già tutte le cose che
ho detto nell'audio, ma so anche che molti atterreranno
"per caso" attratti dal titolo di questo post ;) Ecco è per
voi il post, per farvi vedere un altro aspetto e la mia
"contro proposta".


Lo so è difficile credere che studiando determinate cose
si possa applicare e ricevere dei vantaggi economici. La
scuola ci ha insegnato che "non è così"...studi per anni
un sacco di materie che apparentemente non c'entrano
nulla con la tua sopravvivenza economica. Eppure
esistono autori bravissimi che si occupano di questo, io
ed altre migliaia di persone seguiamo i loro modelli e ti
assicuro che funzionano. Non sto dicendo che potrai
diventare un "milionario" ma che di certo ti porterà
fortuna...che è: "Preparazione + Opportunità".


Ecco i 6 Consigli per diventare fortunato:


1) La fortuna: la fortuna intesa come pensiero magico
NON esiste, questa è una delle prime rivelazioni scientifiche di
Wiseman. Non si tratta di una posizione presa a caso ma il
risultato di numerosi esperimenti. Qui trovi un video tratto
da uno spettacolo di Derren Brown in cui applica tutti i
principi della fortuna scoperti dal professore.


2) Rilassati: chi è fortunato è più rilassato quando svolge un
determinato compito. Apprendi una qualsiasi pratica di
rilassamento e allenati ad essere concentrato e allo stesso
tempo rilassato. Questo atteggiamento serve ad evitare la
rigidità che rende le occasioni della vita invisibili a chi si
ritiene sfortunato. Qui trovi un test sull'attenzione e la
fortuna che t'illustra questo principio.


3) Impara a pianificare i tuoi obiettivi: saper pianificare
propri obiettivi permette di non lasciare troppo al caso gli eventi
che ci capitano. Ricordandoti di mantenere, durante il tuo percorso
verso il raggiungimento degli obiettivi, un atteggiamento centrato
ma allo stesso tempo rilassato, per poter afferrare le eventuali
opportunità della vita.


4) Allena le tue doti di comunicatoresaper comunicare
in modo efficace ti permette di condividere al meglio il tuo
pensiero con le altre persone. Questo significa anche saper
coltivare le proprie relazioni personali, perché e proprio da lì
che potrebbero arrivare le occasioni d'oro.


5) Sviluppa il potere decisionale: sai di prendere decine
e decine di decisioni ogni giorno? no? allora significa che devi
diventare cosciente delle tue decisioni e allenarti a prenderne
di sempre più grandi. "E' nel momento della decisione che
prende forma il tuo destino" (T. Robbins) ed è proprio così,
allenati...per prima cosa renditi cosciente del fatto che decidi
per ogni cosa della tua vita, poi inizia ad usare il verbo
"decidere" il più spesso possibile...e infine allenati a
prenderle con consapevolezza.



6) formati: se ti piace qualcosa che desideri fare nella vita, o che
desideri aumentare...studiala. Se ad esempio vuoi fare più soldi,
cosa che desiderano tutte le persone che si lanciano su gratta e
vinci ecc...allora studia come fare più soldi invece di sperare in
un colpo fortunato. Qualsiasi sia la cosa che vuoi ottenere, c'è già
stato qualcuno che l'ha ottenuta e che chi ha scritto un manuale,
e per quanto tu ci possa credere, molti di questi manuali sono
davvero delle "mappe verso il successo". Scegli l'argomento che
vuoi apprendere e tuffatici per qualche mese..."scoprirai
quanto è profonda la tana del binaconiglio" ;)


Ok i consigli sono terminati, come avrai di certo intuito non
credo che la fortuna e la scaramanzia siano modalità
arcaiche di apprendimento, qualcosa che ci è stato utile per
evolverci. Se ci pensi assomiglia molto al metodo d'indagine
empirico della scienza: prima noti che qualcosa potrebbe
favorirne un'altra (es. andare a pescare al mattino invece
che la sera) e poi cerchi di verificare. Se questi due eventi
si ripetono un certo numero di volte si crea la convinzione
che sia il "il momento fortunato". Skinner (ho messo
il link così non lo confondi con il preside dei Simpson;))
aveva notato qualcosa di simile con i piccioni.


Riassumendo: la formula della fortuna è...sii aperto
alle opportunità che il mondo ti offre restando rilassato
e concentrato. Se desideri ottenere qualcosa, fissa un
obiettivo e cerca di acquisire le abilità necessarie per
poterlo raggiungere. Oggi attraverso internet puoi
apprendere tutto ciò che desideri e ad una velocità
straordinaria rispetto a pochi anni fa. Investi in
questa formula invece che nel gratta e vinci o nel
super enalotto o nelle macchinette da bar...e fra
un annetto torna a trovarci :)


Fammi sapere che cosa ne pensi...tu credi di essere
una persona fortunata? lascia un commento qui sotto.


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giovedì 13 dicembre 2012

LA GRANDE TRUFFA: FATELA CONOSCERE A TUTTI


or ora alle 23:07


Con questi appunti, che non vogliono essere un articolo, si cerca di ricapitolare, per titoli, la truffa che stanno attuando sulla nostra pelle. Si ha solamente l’ambizione di semplificare delle linee guida per la necessaria opera di divulgazione giornaliera su come questi criminali ci stanno massacrando economicamente, e non solo. 
408954 238413322913964 173278516094112 508847 176539380 ndi  Giovanni Bortoli
L’ euro non è una moneta sovrana. La moneta è estranea alla nazione, è una valuta estera. Gli Stati non hanno sovranità su questa moneta ma sono costretti a chiederla in prestito alla BCE che detta le sue condizioni
Se la valuta che si usa nella nazione è presa a debito da altri non è moneta sovrana e la nazione potrebbe fallire proprio perché la moneta è di altri, che possono darla o non darla
Se una moneta è presa a debito si debbono pagare gli interessi ed il denaro che viene usato a questo scopo viene a mancare per gli investimenti ed i servizi:
1) BCE autorizza l’emissione di moneta, che rimane di sua proprietà, e la presta agli Stati
2) Gli Stati, a causa degli interessi composti, non riescono più a pagare
3) La BCE chiede misure fiscali, di politica del lavoro e le privatizzazioni per essere sicura di incassare gli interessi
4) Lo Stato inasprisce la pressione fiscale, creando recessione, e vende i beni nazionali svuotando la Nazione degli stessi beni necessari alla produzione o alla qualità della vita
5) Per mantenere questo sistema usuraio la BCE usa ogni arma a sua disposizione per bloccare l’emissione di moneta direttamente da parte degli Stati ( trattati di Maastricht e Lisbona ). In particolare il Trattato di Lisbona esautora gli Stati della propria sovranità in quanto è stato introdotto come Nuova Costituzione Europea che ha la precedenza rispetto a qualsiasi altra Costituzione Nazionale
La situazione greca è emblematica: le banche centrali si prendono tutto per il guadagno di pochi: i porti, la terra, il turismo.
L’economia greca è controllata e animata da un ente di controllo, la famigerata troika, nominata dai tecnocrati. Per aver accettato questo stato di cose i politici greci dovrebbero essere incriminati pe tradimento verso lo Stato ed il popolo greco
La sola cosa che i tecnocrati hanno in mente è PRIVATIZZARE lo Stato. Lo Stato costretto a recuperare soldi  prendendoli in prestito è completamente in balia dei mercati dei bond
Il sistema europeo esiste per distruggere per sempre la gente e creare un nuovo tipo di europa che sia disposta ad accettare povertà, sacrifici, basso tenore di vita, salari equiparati a quelli cinesi
Non ci debbono essere più Stati sovrani. Nel nuovo ordine il potere deve essere trasferito ad una classe capitalista di tecnocrati
Un tecnocrate è qualcuno messo dai banchieri per sospendere la democrazia ( vedi Irlanda o Monti )
L’unione europea non è una democrazia ma una oligarchia di banchieri
L’Argentina è crollata perché ha legato la propria moneta al dollaro ( moneta soggetta a rivalutazione e pertanto facendo perdere competitività al Peso ) praticamente era in una situazione simile alla nostra rispetto all’euro
Truman, nel 1927, disse che bisognava creare l’Europa come Nuovo Ordine, e pertanto fu il precursore della moneta unica europea
I capitalisti non sono più interessati all’economia produttiva e reale. Si sono trasformati in percettori di rendite finanziarie. Il capitalismo produttivo è morto
L’euro può sopravvivere solo se l’Italia decide di rimanerci
Gli interessi che questi criminali ci chiedono sono composti ( D= C ( 1+r ) n ) e questo sistema costringe gli Stati al fallimento. Facciamo un esempio: se si emettono Bond per 1.000.000 a 10 anni al 6% di interesse alla fine dei 10 anni lo Stato deve restituire 1.000.000 + 794.847 = 1.794.847 di cui 794.847 sono gli interessi maturati
La moneta presa a debito dalle banche porterà al fallimento perché i debiti non potranno mai essere pagati, debbono essere pagati solamente gli interessi verso i ricchi
Per fare soldi, la finanza, deve far contrarre dei debiti alla popolazione, attraverso gli Stati ( il 99% finanzia l’ 1%)
Gli interessi tolgono denaro agli investimenti ed all’occupazione. Guardate in quale “ florida “ situazione ci ha portato Monti ed i suoi complici parlamentari
Le sole che possono evitare il fallimento sono le banche che possono usufruire dei prestiti, a tasso agevolato, da parte della BCE
1) La BCE presta soldi alle banche all’ 1%
2) Le banche li prestano alle aziende ed ai privati ad un tasso variabile dal 6 al 10%
3) Oltre a questo con la riserva frazionaria creano denaro dal nulla, virtuale, esistente solo nelle tabelle dei computer
4) Chi paga ? Pagano i cittadini con le tasse e l’austerità
COME SI COPRE IL DEBITO PUBBLICO ORA
1) si aumenta la pressione fiscale
2) così facendo si crea recessione
3) con la recessione aumenta la disoccupazione e la sotto occupazione
4) con la disoccupazione viene a mancare il reddito e aumenta la richiesta di  welfare
5) si crea disoccupazione pura: la gente rimane in attesa di lavoro e non fa nulla
6) in questa maniera, coprendo il deficit con repressione fiscale, il sistema è gestito male ed implode
Con l’euro:
1) ci tengono in pugno
2) non si può intervenire  su politiche per creare posti di lavoro
3) non si possono fare investimenti perché il Patto di Stabilità non ce lo consente
Se questo è il mondo che sognate continuate pure a comportarvi come sempre: continuate a pagare ed a votare per i soliti partiti, se questo non è il vostro mondo astenetevi dalle votazioni ed organizzatevi territorialmente nei luoghi dove vivete.
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martedì 11 dicembre 2012

“Il giorno 12 dicembre 2012"


or ora alle22:53


“Il giorno 12 dicembre 2012, la Griglia Cristallina inizierà ad emanare un campo di energia tangibile che interagirà per induzione con l’aura umana, producendo una sorta di stato alterato di coscienza. L’effetto sarà simile a quello di una piacevole vibrazione di sottofondo, un campo elementare di elevata risonanza prodotto da onde vive e coscienti.

In un certo senso, si potrebbe dire che il 12/12/12 si verificherà l’Ascensione stessa, e ciò che accadrà invece il 21 dicembre 2012 sarà il primo solstizio della neonata Nuova Terra. Questa definizione così ardita è plausibile perché il meccanismo del processo ascensionale si attiverà effettivamente il 12 dicembre: in questo giorno, saranno operative le connessioni reticolari di tutti i Cristalli Maestri, dei campi cristallini, dei nodi energetici e dei vortici-portali verso la Griglia.

Il 12 dicembre, per la prima volta, tutti questi aspetti cruciali si combineranno assieme in un network strutturato e interconnesso. Precisamente alle 12:12 pm, dal Cristal Vortex (una località dell’Arkansas sede di uno dei centri nodali principali della GC144, n.d.H.) l’energia ascensionale comincerà a scaturire e sarà percepita tangibilmente.


L’energia scorrerà attraverso la Pinnacle Mountain, locata sopra il più vasto strato di Cristallo sotterraneo del vostro pianeta, per connettersi infine definitivamente alla Griglia. Da quel momento in poi la Griglia sarà completamente operativa e vi assicuro che trasporterà un’energia che non avrete mai sperimentato nella vita. Le ore 12:12 pm del 12/12/12 saranno il trigger che scatenerà l’Ascensione planetaria, che avrà la sua impennata principale a Mount Pinnacle.

Il proposito dell’Ascensione è quello di espandere la coscienza della Terra e dell’umanità oltre la 3° dimensione, e di farla germogliare in un campo a 12 dimensioni. Il campo dimensionale terrestre sarà esteso alle dimensioni dalla 5° alla 12°, che sono dimensioni di energia/coscienza cristallina, prive di polarità, caratterizzate dall’energia di Punto Zero e dalla Unità Integrale dell’essere.”


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sabato 1 dicembre 2012

Democrazia interna


Pietro Ricca



La democrazia interna ai partiti.
Ora le grandi firme nazionali, gli editorialisti, i tenutari dei talk show sono diventati tutti crociati della democrazia interna. La pretendono, la invocano, la reputano il valore imprescindibile. Se non ricevi da loro la patente di democrazia interna, sei fascista, sessista, un dittatore, un pericolo sociale.
Peccato che negli ultimi decenni non ci sia stato un solo partito con livelli accettabili di democrazia interna, né la Lega, né Forza Italia-Pdl, né Idv, che erano e sono partiti monocratici, né il Pd o l’Udc, che hanno espresso un modello oligarchico, tant’è vero che abbiamo sopportato le medesime facce per vent’anni.

Si è indignato il giornalismo italiano? Hanno chiesto conto ai leader politici di questo dettaglio le grandi firme? Hanno scandagliato le procedure decisionali interne, i criteri di selezione dei dirigenti e dei parlamentari, le nomine nelle aziende del parastato, gli editorialisti? Su tutto questo hanno sollevato gli scudi in modo impavido i tenutari dei talk show? In grandissima parte no: sono stati al gioco, non hanno visto il problema, hanno dibattuto sereni con gli oligarchi, rassegnati, sudditi, complici. E sazi.

Ora d’improvviso si sono svegliati: la pretendono tutta e in un solo colpo da un movimento che in parlamento non c’è ancora, che è nato ieri da un blog e da un comico, che non prende soldi pubblici, non ha struttura, apparati, promiscuità con sindacati, editori e confindustriali.

Cos’è accaduto? Fino a quando era allo zero virgola, l’hanno ignorato. Poi l’hanno attaccato con le accuse di demagogia, qualunquismo, antipolitica, populismo. E non ha funzionato. Ora viene buono lo stigma della dittatura. Per l’unica forza politica che fino a prova contraria rende contendibili le cariche pubbliche, sia locali sia parlamentari.
Può dirsi in buona fede e meritare rispetto questo improvviso risveglio? Ovvio che no. Il riflesso condizionato di molti è bastonare con ogni mezzo una bestia insolita, esterna e ostile al recinto dei partiti, che certamente può non piacere per validi motivi, ma che offre la possibilità a molti di esprimere un’opzione alternativa tanto al sistema dei partiti quanto all’astensionismo.

E’ chiaro poi - per onestà intellettuale va detto, e personalmente lo dico da prima ancora che i tenutari dei talk show iniziassero a interessarsi al fenomeno - che in quel movimento il modello decisionale è verticale: come in ogni organizzazione i fondatori fissano le regole e impostano le strategie generali.

In questa fase, di crescita tumultuosa, con le elezioni politiche alle porte, l’alternativa sul piano organizzativo sarebbe il caos, una confusione ancora più forte di quella che già c’è.
Ma è altrettanto chiaro che dopo le elezioni politiche, con la creazione dei gruppi parlamentari, se rappresentanza parlamentare ci sarà, il modello decisionale deve cambiare, comprendere procedure più ampie e condivise.

E non sarà facile - ecco il punto - se da una parte ci si rifiuta di dotarsi di una struttura con rappresentanti interni, assemblee nazionali, ecc. ecc., in sostanza una classe dirigente, per non rischiare di trasformarsi in un clone degli odiati partiti, e dall’altra si punta tutto sul filo diretto fra eletti e base, che suona bene come concetto, in alcuni casi può anche funzionare per rigenerare le procedure istituzionali, ma è tutto da verificare, sul piano culturale, tecnologico e politico, se possa sostituirsi al metodo della rappresentanza.


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giovedì 29 novembre 2012

TUTTO QUELLO CHE NON VI HANNO DETTO SULL'AIDS



                  or ora alle 18:01

                      

Dopo che per anni siamo stati terrorizzati dallo spettro terrificante dell’AIDS, oggi non se ne parla quasi. Forse per questo è venuto il momento di riscrivere la storia di questa misteriosa sindrome, che colpisce selettivamente omosessuali e drogati. C’è chi sostiene che questa terribile malattia è stata creata in laboratorio come arma di sterminio controllato (1).


In vero, assistiamo al propagarsi di nuovi razzismi, culminanti in "programmi di controllo" che celano genocidi e stermini accuratamente programmati in ambienti militari e asettici laboratori, dove si studiano nuovi tipi di morte. In certi ambienti scientifici, si svolgono esperimenti, capaci di suscitare veri e propri flagelli. La nostra, in fondo, è un’Era di pericolosi angeli sterminatori o, se preferite, anticristi.



Un documento del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, gli Atti del 91° Congresso – Sottocomitato del Dipartimento della Difesa, 1 Luglio 1969, dice testualmente: "Gli studi sulla biologia molecolare progrediscono con straordinaria velocità. (…). Entro cinque o dieci anni sarebbe possibile produrre un nuovo agente biologico che non esiste in natura, e contro cui non è stata acquisita nessuna immunizzazione naturale". Nel periodo di tempo previsto, "cinque o dieci anni", scoppia l’epidemia denominata AIDS. 
La storia dell’AIDS, dunque, sarebbe molto diversa da come fino ad ora è stata raccontata. La verità sarebbe ben altra e nel mio libro (2) documento cosa si nasconderebbe dietro la cosiddetta "peste del XX secolo".  


Nel 1981, presso il "Centers for Disease Control" di Atlanta, in Georgia, si cominciò a parlare di una nuova malattia molto contagiosa denominata: "Sindrome di immunodeficienza acquisita" provocata, a quanto dicevano e dicono, da un virus. Robert C. Gallo e Luc Montagnier, gli scopritori spiegarono che l’AIDS è: "...una malattia devastante causata da una classe di agenti infettivi - i retrovirus - che erano stati individuati per la prima volta in esseri umani solo qualche anno prima. ...fu isolato un nuovo virus - il virus dell'immunodeficienza acquisita dell'uomo (HIV, da human immunodeficiency virus) - e si dimostrò che esso era la causa della malattia..." (3). E solo nel 1984, l’allora Ministro della Sanità statunitense Margaret Heckler ed il virologo Robert Gallo, dell’Istituto Superiore di Sanità, annunciarono al mondo, nel corso di una conferenza stampa, che era stata individuata una nuova malattia virale, trasmessa attraverso il sangue o i rapporti sessuali.


Si disse e ancora si dice che esso opera sulla cellula a livello genetico in maniera tale che il DNA delle cellule infettate riceve "comandi" direttamente dall’RNA virale, differentemente di come solitamente avviene nelle cellule, dove i "comandi" sono trasmessi dal DNA, mentre l’RNA si comporta soltanto da messaggero. Questo modus operandi gli deriva da un particolare enzima, latrascrittasi inversa, che costruisce una coppia di DNA a partire dall’RNA virale, che poi va ad integrarsi nel patrimonio genetico (DNA) della cellula ospite. Il "virus dell’immunodeficienza acquisita" infetterebbe i linfociti T (helper), adibiti alla produzione di anticorpi da parte del sistema immunitario.


Diversi scienziati sono convinti che non sia, com’è sancito dall’ortodossia medica, il virus HIV a causare l’AIDS e, tra questi, il famoso scienziato Peter Duesberg (http://www.duesberg.com/), esperto, a livello mondiale, di retrovirus e professore di biologia molecolare alla University of California di Berkeley, scopritore, nel 1970, del primo gene collegato al cancro, che, tra l’altro, afferma: "Il virus di Gallo non è la causa dell’AIDS perché non rispetta i postulati di Koch e Henle di malattia contagiosa e perché non rispetta sei regole cardinali della virologia" (4). In sostanza Koch ha affermato che si può parlare di malattia contagiosa solo quando l’agente infettante, oltre a causare la stessa affezione in tutti quegli individui coi quali viene a contatto, è anche sempre presente in ogni stadio della malattia.


Con l’AIDS tutto ciò non avviene, infatti, "ci sono molti casi di persone con tutti i sintomi dell’AIDS ma che non presentano alcuna infezione da Hiv, così come ci sono soggetti che sono stati infettati dall’Hiv da oltre 10 anni e che non mostrano alcun segno di malattia" (5).
E’ da sottolineare, invece, che il modello dell’HIV (nome attuale del virus di Robert Gallo deciso da un apposito comitato scientifico al posto dei nomi LAV e HTLV-III) sta miseramente fallendo ad ogni test scientifico. La ricerca basata su di esso non è stata in grado di fornire non soltanto una cura efficace o un vaccino, ma neanche una spiegazione teorica per il meccanismo che causa lo stato patologico. Che l’HIV non sia la causa dell’AIDS sono ormai diversi scienziati a crederlo, tra i quali, oltre al prof. Duesberg, i premi Nobel Walter Gilbert e Kary B. Mullis, ecc.. Quest’ultimo è stato insignito del prestigioso riconoscimento per la Chimica nel 1993, per aver scoperto la Polimerase Chain Reaction (PCR), metodo per amplificare il DNA applicato pure nello studio dell’HIV. Neppure Eleni Papadopulos-Eleopulos ci crede.


Gli scienziati, sulla causa dell’Immunodeficenza acquisita (AIDS), propendono per spiegazioni diverse, che possono essere suddivise in due correnti: la prima attesta che l’HIV è necessario ma insufficiente, perché asserisce che devono essere presenti altri cofattori per far esplodere la malattia. La seconda corrente, invece, attesta che questo virus sarebbe niente più che il segno di una immunodeficienza già preesistente, provocata da agenti non per forza di cose infettivi, che potrebbero essere anche chimici, comportamentali e/o ambientali. Il prof. Duesberg ha precisato inoltre: "promuovo le mie idee per integrità scientifica, perché quando scopri che una strada non funziona è giusto cercarne altre", aggiungendo che "chi sostiene che l’Aids è provocato dal virus Hiv spinge migliaia di persone a prendere una medicina dannosa come l’Azt e convince i sieropositivi che la loro vita è di fatto finita, terrorizza il mondo intero riguardo ai rapporti sessuali, e specula sull’esistenza di persone malate".


Ci stanno ancora altre teorie, molto inquietanti, sull’Aids e chi le diffonde viene tacciato di cospirazionismo, di paranoia e ridicolizzato. Alcune di queste gravi accuse meritano, per lo meno, di essere conosciute dall’opinione pubblica, visto che non trovano spazi sui mass media che diffondono soltanto le teorie "ufficiali". Ecco di seguito un breve sunto di queste gravissime accuse. Taluni studiosi hanno sostenuto che questa terribile malattia è stata creata in laboratorio come arma di sterminio controllato. 


Sorprende, inoltre, sapere che il virus responsabile dell’immunodeficienza acquisita è stato scoperto da Gallo, addirittura, un anno prima che si manifestasse la malattia! "Nessun altro ricercatore, mai, nella storia della medicina, è riuscito a scoprire l’agente patogeno di una epidemia l’anno prima che l’epidemia scoppiasse. Solo Robert C. Gallo c’è riuscito"(6), hanno denunciato i giornalisti Francesco Romano e Elizabeth Vogel. Come si spiega questo anacronismo? La storia "ufficiale" dell’AIDS racconta che il dott. Robert Gallo ipotizzò un virus come causa dell’Immunodeficienza acquisita, a febbraio 1983, tuttavia, Jerome Groopman, sulla rivista "Nature", già cinque mesi prima, a settembre dell’82, aveva scritto: "Robert Gallo del National Cancer Institute sta studiando i pazienti di AIDS in funzione del virus HTLV perché il virus HTLV ha una simpatia per i T-linfociti, e perché è endemico dei Caraibi" ("Nature", 9 settembre 1982).


La storia della "sindrome di immunodeficienza acquisita" è del resto un vero e proprio maledetto puzzle con risvolti e sorprese, così inquietanti, da sembrare incredibili e guai a chi denuncia il misfatto. Ci ha provato il professor Duesberg pubblicando assieme a Bryan Ellison il libro: "Why We Will Never Win the on AIDS", ebbene, una Corte Federale Di New York, il 29 dicembre del 1995, ha ordinato che tutte le copie del libro venissero ritirate e distrutte. Una precedente ordinanza dello stesso giudice vietava la distribuzione del libro ovunque in America, anche gratuitamente (7). Come interpretare questa congiura del silenzio?


E se davvero Duesberg avesse ragione a sostenere che l’Hiv non è la causa dell’AIDS? Allora sarebbe davvero tremendo per l’ortodossia sull’AIDS, perché: "dal 1987 sta prescrivendo a più di 200.000 sieropositivi, non importa se colpiti o meno dall’AIDS, una micidiale accozzaglia di farmaci venefici, come la pentamidina e i chemioterapici (tipo l’AZT, il ddl e il ddc); ...sta infliggendo mortifere prognosi di AIDS a centinaia di migliaia di persone risultate sieropositive al test dell’HIV" (8).


Ma, se non è l’HIV, cos’è?


Il "Sunday Express" (26 ottobre 1986), scrisse che, secondo tre studiosi, "l’AIDS, la patologia mortale apparsa nel 1979 negli USA e che miete vittime in tutti i continenti, è stata ‘inventata’ in laboratorio". Nel frattempo si levano, da più parti, accuse gravissime mentre le bugie dette sull’AIDS "...ancora oggi si ripetono per coprire lo sterminio dei negri, dei drogati e degli omosessuali..." (9).


E’, infatti, ormai evidente che ben lontana "dal minacciare la popolazione eterosessuale in generale, l’AIDS resta confinato, principalmente, ai tossicodipendenti ed agli omosessuali maschi di particolari zone urbane" (10).


Cosa si cela dietro l’AIDS?


C’è chi ha parlato di sterminio, di congiura contro una parte dell’umanità. La popolazione nera degli Stati Uniti crede che "l’unico dato in comune tra le vittime dell’AIDS... non è né il sesso né la droga, ma sono le manipolazioni dell’uomo bianco. Secondo queste storie ai drogati viene fornita eroina opportunamente tagliata con sostanze che danneggiano il sistema immunitario, mentre gli omosessuali e gli africani vengono infettati mediante vaccinazioni di massa, col pretesto di proteggerli da altre malattie. Oppure accusano il governo di praticare la guerra batteriologica contro i propri cittadini omosessuali mettendo in giro un virus (!) che contagia a preferenza gli omosessuali" (11).


Leggiamo ancora, nel dossier inchiesta di Romano e Vogel, che "la rivista gay New York Native, nell’83 pubblicò la lettera di un dipendente del laboratorio di guerra biologica di Fort Detrick il quale assicurava di aver partecipato all’operazione, che era iniziata nel ‘78. La lettera era anonima ma è stata pubblicata anche in Unione Sovietica dalla Literaturnaya Gazeta (il 30.10.85 secondo Covert Action)... Secondo un articolo apparso con rilievo nel Times di Londra l’epidemia di AIDS in Africa ed in Sud America segue la vaccinazione in massa contro il vaiolo, effettuata nei primi anni ‘80. Per estirpare il vaiolo dalla faccia della terra l’OMS avrebbe vaccinato almeno 70 milioni di negri dell’Africa Centrale" (12).


La gravissima accusa fu pubblicata prima da un giornale di New Delhi "The Patriot" (ottobre 1985), e poi  ripresa e stigmatizzata dalla sovietica "Literaturnaya Gazeta" il 30 ottobre dello stesso anno. In Brasile, la notizia che il virus dell’AIDS era un prodotto dell’ingegneria genetica, messo appunto come terribile arma biologica, fu pubblicata dal giornale "L’Estado de Sao Paulo". In Inghilterra, il 26 ottobre 1986, il quotidiano londinese "Sunday Express" ripubblicò la terribile accusa.
La "Pravda", nell’ex Unione Sovietica, il 31 ottobre 1986, corredò una vignetta, che raffigurava un militare che dava un pacchetto di dollari ad un medico che aveva una provetta con dentro il mortale virus con una didascalia che ribadiva l’accusa della creazione del virus nei laboratori del Pentagono. La rivista francese "Eléments" (n. 63, 1988)  rilanciò l’accusa con un articolo titolato "AIDS, il Pentagono sotto accusa". Tutto ciò sembra essere però passato sotto silenzio.
E se l’AIDS fosse, davvero, una vera e propria strage programmata di omosessuali, drogati, gente di colore e poveri del mondo?
Proviamo a prendere sul serio queste gravissime accuse. Non c’è dubbio che un certo razzismo considera i gay e i drogati delle minoranze moleste, di cui se ne potrebbe benissimo fare a meno. Quanto alle sterminate masse di poveri del Terzo Mondo, che non producono e coi loro bisogni pongono problemi alle nazioni più ricche, un loro sterminio si concilierebbe molto bene con il modello di una società basata sul mercato, la produzione e il consumo. Secondo una filosofia alquanto cinica, occorre qualcosa che sostituisca le guerre e le grandi epidemie che in passato avevano la funzione di calmierare e selezionare la popolazione del pianeta.


E’ atroce pensare che scienziati e studiosi possano mettersi al servizio di un tale disegno, ma d’altra parte non si può negare che in certi santuari della scienza medica si agisca contravvenendo al giuramento di Ippocrate e, invece, si sacrifichino vittime umane per teoremi di morte. Lo ha denunciato il dott. Robert Newman, presidente di un grande ospedale di New York, il "Beth Israel Medical Center". Parlando dei tossicodipendenti ha dichiarato: "Nessuno lo ha ancora detto apertamente, ma sono sicuro che molti sono d’accordo che dovremmo lasciarli morire tutti" (13). Questa logica di morte è confermata anche dalle parole di Julian Huxley, fondatore della Società Eugenetica Britannica, il quale ha asserito che: "L’intelligenza di un nero è differente da quella di un bianco, come lo è il corpo (...). Del resto è sufficiente vedere il comportamento religioso dei negri per comprendere le differenze: urlano, danzano, si abbandonano alle emozioni più violente (...). Negri e bianchi presentano differenze organiche inarmonizzabili". E’ in base a queste convinzioni che l’uomo arriva a sterminare i propri simili. Ma poi, dovremmo forse stupirci che si possano organizzare simili crudeli stermini al termine di un secolo segnato dal nazismo e dallo stalinismo? Questo abominio, d’altronde, è stato denunciato, soprattutto nei primi anni ’80, da alcuni studiosi e ricercatori che la pensano proprio cosi e, a supporto delle loro gravissime accuse, indicano alcuni documenti del governo degli Stati Uniti.


Tra questi, il Memorandum 200 per la Sicurezza nazionale è uno dei primi e forse il più importante. Fu "redatto nell’aprile del 1974 dall’allora Consigliere americano per la Sicurezza nazionale, Henry Kissinger. Il documento, a lungo tenuto segreto, fu reso di dominio pubblico nel 1990 grazie alla legge per la libertà d’informazione, e collocato negli Archivi nazionali americani. Si tratta di un documento agghiacciante, che denota il cinismo di un governo quando afferma: "Lo spopolamento, dovrebbe essere la principale priorità della politica estera americana verso i Paesi del Terzo mondo" (14).


Un altro documento terribile è il "Global 2000 Report to the President" presentato dal Dipartimento di Stato americano. Il giornalista Rogelio Maduro nel suo libro "The Ozone Scare" scrive: "Questo dossier fu elaborato dal Consiglio della Casa Bianca per l’Ambiente e dal Dipartimento di Stato a partire dai primi giorni della presidenza Carter. Decine di alti funzionari e centinaia di consulenti hanno lavorato a questo rapporto che proponeva di fare del ‘controllo demografico’ la pietra angolare delle politiche di tutti i futuri presidenti americani. Nel rapporto e nei documenti che lo accompagnano, si trovano tutta una serie di profezie terrorizzanti: crisi delle risorse idriche, penuria di energia, carenza di materie prime strategiche. La causa di tutto ciò? La crescita demografica. (...). E’ dunque necessario, concludeva il documento, che il governo faccia convergere politica estera ed interna con l’obiettivo di eliminare questi uomini di troppo. (...). Dal momento in cui questo documento è stato reso di pubblico dominio, sezioni intere del governo americano non lavorano che per mettere in pratica le sue raccomandazioni: il genocidio" (15).


Questo programma non è condiviso solo dagli americani. Il celebre documentarista Jacques Cousteau, che fu un accanito propugnatore del programma xenofobo in Francia, scrisse: "Noi vogliamo eliminare le sofferenze, le malattie? L’idea è bella ma non può rivelarsi positiva nel lungo termine. C’è da temere di compromettere così l’avvenire della nostra specie. E’ terribile da dirsi. E’ necessario che la popolazione mondiale si stabilizzi e perciò è necessario eliminare 350 mila uomini al giorno" (16). E Filippo duca di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta II presidente del WWF internazionale, affermò: "Nel caso che io rinasca, mi piacerebbe essere un virus letale così da contribuire a risolvere il problema della sovrappopolazione". (Deutsche Press Agentur, DPA, 8 agosto 1988). 


Ecco un altro esempio del disprezzo verso le popolazioni del Terzo mondo. Il patologo dr. Cornelius Rhoades, che qualche anno dopo avrebbe diretto il reparto di patologia del Rockefeller Institute, nel 1932, diede inizio ad una vasta ricerca sul cancro. In definitiva effettuava orribili esperimenti, tra cui  far insorgere deliberatamente delle infezioni sui malati. Trenta portoricani, morirono a causa di questi orribili esperimenti.

Rhoades come giustificazione sostenne che: "I portoricani sono la più sporca, la più fannullona, degenerata e ladra razza sulla faccia della terra... e che perciò tutti i medici potevano deliziarsi nell’abuso e nella tortura di questi sciagurati".
Alla luce di considerazioni così sinistre non è più fantascienza credere a quanto sostengono alcuni scienziati, e cioè che "l’AIDS fu in effetti il risultato di un programma di ricerca a lungo termine". Qualcuno afferma addirittura di averne le prove, come il russo Jakob Segal, docente di biologia all’Università di Humboldt, nella ex Germania orientale. Il professor Segal è certo che l’AIDS è stato messo a punto nel laboratorio di Fort Detrick, nel Maryland, un centro di ricerca su armi chimiche e biologiche. Segal per dimostrare la gravissima accusa pubblicò tutti i dati, che aveva raccolto nel 1986, in un libro dal titolo: "AIDS: una malattia prodotta in America".


In esso lo studioso sostiene che: "il virus della immunodeficienza (Hiv), che molti scienziati ritengono evolva in AIDS, è quasi identico ad altri due virus: il Visna, una malattia mortale che colpisce le pecore, il BVL (Bovine Leukemia Virus), ma non l’uomo, e il virus della leucemia delle cellule T: Htlv-1 (Human T Cell Leukemia Virus). Il Laboratorio di alta sicurezza di Fort Detrick realizzò l’unione dei virus Visna e Htlv-1. Il risultato fu l’Hiv messo a punto tra la fine del 1977 e la primavera del 1978. Il ‘cocktail’ di Fort Detrick venne testato su carcerati che decidevano volontariamente di partecipare all’esperimento in cambio della libertà anticipata. Siccome i sintomi non si manifestano prima di 6 mesi, i test furono giudicati fallimentari e i carcerati vennero rilasciati". 
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"Alcuni di loro erano omosessuali, - continua Segal - e una volta arrivati a New York, ignari delle loro condizioni, cominciarono a trasmettere il contagio a persone del giro dei gay newyorckesi. E qui, nel 1979, si manifestò il primo caso conclamato di AIDS, e la malattia cominciò a diffondersi rapidamente". 
Un altro ricercatore Robert Strecker, confermò le accuse fatte da Segal. Egli affermò: "Quando si studia la natura del virus dell’AIDS si scopre qualcosa di estremamente interessante. I geni del virus dell’AIDS non esistono nei primati o nell’uomo. Se si prende il materiale genetico di primati, scimpanzé, esseri umani e lo si riordina, non si può ottenere l’AIDS".  Per Segal l’AIDS si sarebbe diffuso a causa di un incidente; per Strecker, invece, sarebbe stato iniettato volutamente ai membri della comunità omosessuale americana durante il programma per la vaccinazione contro l’epatite B.


Nel frattempo si continua a morire di AIDS specialmente tra le categorie a rischio (omosessuali e drogati) e nel Terzo mondo. Tra i Paesi dove vi sono più persone colpite dall’AIDS vi è l’India "che conta già quattro milioni di abitanti sieropositivi e rischia di diventare il Paese più colpito dall’epidemia dell’AIDS. Lo ha denunciato a Manila il ministro della sanità indiano, signora Renu Ka Chowdury..."(Rai-Televideo del 26 ottobre 1997). Dopo quanto esposto il fatto che segue fa venire la pelle d’oca. Il 19 gennaio 1989 "‘Nature’ esce con una serie di articoli sconcertanti sull’India. "Saranno sterilizzate tutte le mucche improduttive" scrive ‘Nature’. Poi c’è la notizia che riguarda direttamente la nostra storia: "entro il ‘92, dice ‘Nature’, tutti i bambini indiani saranno vaccinati contro una serie di malattie". (...). Tutti i bambini indiani dovranno essere immunizzati entro il 1992.


"Chiaramente qualcosa non funziona nella redazione di ‘Nature’. In India ci sono più di 200.000.000 di bambini, e il 92 inteso come anno non è una scadenza realistica. (...). Alla fine del 1988 in India si contavano 9 casi di AIDS"(17). Traete da soli le conclusioni.  Sulla base di questi fatti esposti c’è da chiedersi con inquietudine che cosa ci riserva il futuro. Che sia davvero in atto una mortale congiura? Come si è visto non sono in pochi a crederlo. Alcune delle tesi riportate in questo studio ricevono, oggi, numerose conferme, anche molto autorevoli.
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Un altro fatto, alquanto enigmatico, fa notare "Nexus. New Time" (edizione italiana, anno IV, n. 29, 2000) è quanto scrisse, il 30 aprile scorso, il Washington Post che, tra l’altro: annunciava un’iniziativa della National Security Agency (NSA) volta a collocare lo studio dell’Aids e tutti gli istituti pubblici della sanità, che lo stanno conducendo, sotto il controllo della Central Intelligence Agency (CIA)… Il Presidente Clinton, consigliato dal National Intelligence Council (NIC) di dichiare formalmente l’epidemia globale di AidS una ‘minaccia alla sicurezza nazionale’ degli Stati Uniti, ha trasformato questa politica in legge. L’azione prefigura la probabile persecuzione, se non l’incarcerazione o l’assassinio, degli scienziati ‘dissidenti’ che si occupano dell’AIDS… (Fonte: dr. Leonard Horowitz, Idaho Observer, USA, luglio 2000)".

Curiosità. Il Ministro della salute del Burkina Faso, ha diffuso una teoria - da alcuni ricercatori già portata avanti - sull'origine dell' HIV. Manto Tshabalala-Msimang afferma che il virus fu introdotto in Africa da una cospirazione mondiale, in particolare da un gruppo occulto denominato ILLUMINATI che avrebbe introdotto l'AIDS attraverso il vaccino per il vaiolo nel 1978. Malgrado se ne conosca la cura, questa verrebbe tenuta segreta per un oscuro programma finalizzato alla riduzione della popolazione africana. La teoria è riportata nel libro "Behold, a pale horse", scritto da William Coope
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